Con il progetto "Noi per la Terra, la Terra per Noi" l'educazione alimentare entra nelle scuole

Proseguirà anche per l’anno scolastico 2020/2021 l’educazione alimentare nelle scuole imolesi. La giunta comunale ha approvato il progetto di educazione alimentare “Noi per la Terra, la Terra per Noi” che coinvolgerà oltre 30 classi imolesi, dal nido alla scuola secondaria di primo grado, nel pieno rispetto delle disposizioni vigenti in questa fase pandemica.

“Si tratta di un progetto trasversale, che valorizza le competenze di diversi ambiti di attività del Comune, prendendo le mosse dal Settore Scuole e coinvolgendo il CEAS, il settore Ambiente ed il settore Agricoltura, così come è trasversale la disciplina dell’educazione alimentare che insegna ai bambini ed alle bambine a conoscere il nostro territorio ed i suoi prodotti agricoli e li educa ad essere consumatori consapevoli” spiega Fabrizio Castellari, vice sindaco con delega alla Scuola.

Le diverse attività del progetto vengono realizzate sia con risorse interne all’Amministrazione comunale che grazie alla collaborazione con partners e risorse del territorio, a cominciare da un contributo assegnato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.

Come ricorda il vice sindaco Fabrizio Castellari “l’educazione alimentare è entrata nelle scuole imolesi una ventina di anni fa e per noi rappresenta una dimensione educativa e formativa fondamentale, rivolta al consumo consapevole, tanto più importante in un contesto come quello del territorio imolese che è forte sul piano della produzione agricola, della cucina di qualità e più in generale della cultura del cibo. Il Baccanale è una dimostrazione tangibile di tutto questo. Desidero inoltre ringraziare la scuola e le famiglie che da sempre accompagnano i progetti di educazione alimentare con grande impegno e passione”.

Per approfondire

Noi per la Terra, la Terra per noi - progetto di educazione alimentare 2020-2021